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I rivelatori serie DF-GD3 sono realizzati con un contenitore in alluminio pressofuso Certificato ATEX, con grado di protezione IP65 che li rende adatti ad essere impiegati in aree classificate Categoria 2 zona 1 e 2 (Gas) e per zona 21 o 22 (Polveri), con temperature variabili da -40°C a +60°C.
I rivelatori serie DF-GD3 utilizzano un’unità a microprocessore in grado di elaborare i dati sulla concentrazione di gas ed eseguire una calibrazione dinamica che assicura un rilevamento preciso. I sensori impiegati, possono essere di tipo catalitico, a cella elettrochimica, all’infrarosso o a semiconduttore, in funzione dei gas da rilevare. L’alimentazione è compresa tra i 12Vcc e i 24Vcc. Sul frontale dei rivelatori sono presenti le indicazioni di stato del rivelatore tramite led: di allarme, corretto funzionamento e avaria.
Per l’interfacciamento dei rivelatori serie DF-GD3 sono disponibili due distinte versioni:
In entrambi i casi è possibile inserire la scheda opzionale DF-RM3 che integra tre distinti relè programmabili per segnalare le condizioni di pre-allarme, allarme e guasto, con soglie di intervento programmabili e consentire quindi l’interfacciamento a qualunque tipo di centrale di controllo.
I rivelatori serie DF-GD3 sono in grado di rilevare un’ampia gamma di gas esplosivi/infiammabili (es: Metano, GPL, ecc..) tossici (es: Monossido di Carbonio, ecc…) o asfissianti (es: Azoto, Elio ecc.).
Nella tabella seguente sono indicate, le tipologie di GAS rilevabili e i relativi codici di identificazione in funzione del tipo elemento sensibile impiegato e della percentuale del L.I.E. oppure ppm rilevati. Per la codifica completa dei rivelatori da ordinare, è sufficiente aggiungere, prima del codice corrispondente al GAS specifico, il prefisso:
Specifiche Tecniche
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